Mi chiamo Marilisa, ho 22 anni e sono di Padova. Da circa due anni il mio lavoro è un pò… “particolare”.

Ho deciso di provare a diventare una centralinista erotica in uno dei classici 899 a pagamento che le persone chiamano per fare sesso telefonico.

Voglio raccontarti la mia storia!

Come è nato

Circa due anni fa persi il mio vecchio lavoro presso una profumeria della mia città, allora decisi di guardarmi intorno per valutare nuove possibilità.

Una amica mi parlò della linea erotica “TelErotico.it“, una delle più famose online, e mi disse che era possibile lavorare per i call center erotici anche da casa. La possibilità di lavorare a casa mi stuzzicava anche se ero un pò titubante dato che si parlava di linee erotiche per adulti.

In pratica, come poi ho potuto verificare, avrei dovuto intrattenere uomini e donne che telefonano a questi numeri in modo da compiacerli. C’è chi vuole solo parlare, c’è chi sta in silenzio, c’è chi si masturba… Insomma, ne sento di tutti i colori!

Ho contattato una agenzia specializzata nella telefonia erotica e nell’intrattenimento in generale e mi hanno messo subito in prova. Ho spiegato le mie tendenze e mi hanno detto che sarei stata perfetta per i loro numeri erotici con lesbiche dato che io, appunto, sono lesbica per davvero.

Numeri erotici con lesbiche?

Il numero erotico con lesbiche non è altro che un comune 899 hard ma con una variante: le centraliniste che rispondono dal vivo sono lesbiche, per cui attraggono un pubblico differente dal solito.

Ci sono donne che vogliono parlare con altre donne e ci sono uomini che si eccitano con le lesbiche: situazione win-win! Infatti, dopo due anni, posso dire che il 70% delle persone che mi contattato sono di sesso maschile, il restante è femminile.

Gli uomini amano le lesbiche come me, non c’è niente da fare… 😀

Il lavoro è diventato anche un piacere dato che mi diverto tantissimo mentre scopo con degli estranei direttamente al telefono. Prendo il mio cellulare, mi stendo sul letto e godo insieme alla persone che è all’altro capo del telefono.

È un tipo di sessualità particolare e devo dire che mi piace, soprattutto quando parlo con uomini molto disinibiti. Ci sono anche quelli che rimangono in silenzio, e lì il divertimento è minore, ma è comunque eccitante sapere che le proprie parole stanno facendo “venire” un bel ragazzo di chissà quale città italiana…